Tutto e Niente

Poesie e riflessioni di uno che sprofonda nel mondo

20.11.08

Povere parole

Rieccomi qui, sempre a giocare
con le mie quattro povere parole
cercando di dare un senso al mio soffrire.
Non ho parole nuove per parlarti,
l'amore è sempre quello, la mente pure.
Eppure ogni volta che mi scacci
è sempre forte e nuovo il mio dolore.
Genova 20/11/2008

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15.11.08

Ho bisogno di amarti

Ho bisogno di vedere i tuoi occhi,
di sentire la tua voce,
di abbracciarti.
Ho bisogno di amarti.
treno tra Genova e Parma 1/10/1997

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Segni

Facce stanche sul vagone
mi accompagnano in questa fuga,
mi sento secco,
svuotato di ogni affetto.
Anche ora che sto scappando
ti incontro in tutti i posti.
Vorrei credere che non mi pensi,
che così sei più serena,
ma questa corda ci stringe troppo forte,
ci ha lasciato i segni sulla carne.
Genova 1/10/1997

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Niente

Niente,
è questo che mi chiedi.
Tutto o niente.
Ed io non so che dire,
non so con chi parlare,
come farti capire
che è il più che posso dare,
che è una briciola di ciò che vorrei dare.
Genova 1/10/1997

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Le strade comuni

Non è facile farsi capire,
perché il mondo non è bianco o nero,
che non sei né a favore né contro,
che non stai con uno o con l'altro.
Se non stai da un parte sei solo,
se non stai con qualcuno lo hai contro.
Sto cercando le strade comuni
che di ognuno raccolgano il meglio
ma non sento che frasi banali
come quella del piede in due scarpe.
Genova 19/7/1997

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L'usciere del Sindaco

L'usciere ha fatto carriera
adesso è l'usciere del Sindaco.
Solerte e indaffarato,
attento e assai gentile.
Ne parlava con un usciere "comune",
orgoglioso di aver ben meritato,
ma non sa, lui, poverino,
che è già stato raccomandato
quello che lo andrà a sostituire
quando il Sindaco se ne sarà andato.
Genova 19/7/1997

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Speranze

Vorrei scrivere una poesia
con te,
una storia senza fine
che ci veda insieme.
Ma non trovo la penna
che sappia scrivere
questa storia
e non so come cercarla.
Mi aiuti?
Genova 15/6/1997

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Quanto è triste la sera

Anch'io ora son solo
sul cuore di Genova
trafitto dal tuo raggio di sole:
come è triste la sera.
Genova 8/6/1997

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Lo scopo

Se procreare è il nostro scopo
devo cercare ogni utero da riempire!

Ci sono strani esseri
che cercano il tuo cuore,
che se ti amano
non cercano il tuo sesso,
che se ti toccano
non è per poi godere,
ma se ti riempiono
non è per un dovere,
e fan l'amore
per darti il loro cuore.
Siam strani esseri
senza alcun valore
che diam disturbo
al ciclo regolare
di questa vita
dove l'amore
è una rincorsa
tra orgasmo e procreare.
Genova 24/4/1997

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