Foglio di collegamento n. 41 del gruppo

Democrazia e Partecipazione

NetWork n.41 in formato Word 2

Questo numero
Diario di bordo di un principiante
Essere o non essere
In network con chi?
Internet
Glossario
Ricapitolando

Questo numero
Un po' di storie comunali (col diario dei primi consigli di Franco Barchi) e un primo intervento in vista dell'incontro che stiamo organizzando in marzo per chiarire e ridefinire il gruppo, la sua funzione e le sue relazioni. Nel prossimo numero vi narreremo anche dell'iniziativa di Franco Barchi relativa alla convenzione con le Cooperative Sociali
Al momento attuale quelli che ricevono la versione cartacea di NetWork, avendo inviato finora un contributo all'attività di DeP, sono circa una trentina. Ben più difficile quantificare coloro che lo leggeranno via Internet.

Diario di bordo di un principiante
10 Dicembre 97
- Incomincia la seduta, prende la parola Tullo (PDS) e propone il mio capogruppo come Presidente del Consiglio Comunale, ben sapendo che avrebbe rifiutato. Evangelisti infatti rifiuta, come era noto a tutti prima ancora che il Consiglio si riunisse e propone a sua volta Boffardi con la motivazione che tale carica gli si addiceva sia come espressione della minoranza sia per le sue qualità personali. Niente da fare, la maggioranza aveva fatto il bel gesto di proporre un rappresentante dell'opposizione, conoscendo in anticipo il suo rifiuto e si sente quindi libera di raggiungere il suo obiettivo candidando Longhi (PDS) che non era stato riconfermato assessore.
-Dopo il discorso ed il giuramento del Sindaco si vota il suo programma. Nonostante il duro intervento di Evangelisti propongo al mio gruppo di astenerci, dopo alcuni chiarimenti accettano tutti e faccio quindi la dichiarazione di voto . Motivo l'astensione con due concetti: 1) molti punti del programma sono condivisibili (teoria dei programmi tutti uguali ?) 2) fare comunque opposizione distinguendosi dalla destra e dal populismo tribunizio di Castellaneta. L'astensione ci consentirà maggiore autorevolezza, richiamandoci al programma, per verificare l'operato del Sindaco.
22 Dicembre 97
-Ordine del giorno sui problemi ed il futuro dell'Ansaldo.
-Si nominano i due membri (uno di maggioranza e uno di minoranza) per la commissione per le agevolazioni sui canoni che le associazioni pagano per la concessione di locali comunali. Dopo essere partito come candidato della minoranza sono stato alla fine sostituito da Castellaneta con la motivazione che lui rappresentava meglio, in quel caso, l'opposizione. In effetti non sarei stato la persona adatta, ho troppe relazioni e contatti con associazioni che usufruiscono di locali comunali e questo creerebbe problemi, non tanto alla mia serenità di giudizio quanto a possibili polemiche che se innescate avrebbero anche potuto danneggiare le associazioni. Mi faccio dei problemi inutili ? Parliamone.
19 Gennaio 98
-Riprendiamo il Consiglio Comunale dopo quasi un mese di inattività con all'ordine del giorno i Piani Particolareggiati (Viale Modugno, Via Dodecanneso, Mura delle Chiappe) e la presa d'atto dell'ordinanza del Sindaco di costituzione delle commissioni. I Piani Particolareggiati si potrebbero definire Zombi del vecchio Piano Regolatore passati indenni alla variante di salvaguardia e resuscitati da una norma in zona Cesarini nel nuovo Piano Regolatore Generale. Descriverli così fa subito capire quanto poco li ami, a onor del vero, Genova ha subito talmente tante e pesanti speculazioni edilizie che questi sei piccoli interventi, in confronto, sono zuccherini, però Genova non ha bisogno di nuove case e continuare a costruire non giova, né consola che i volumi siano limitati, quando un vaso è pieno bastano poche gocce.
-Prima si vota l'ordinanza sulle commissioni consiliari. Castellaneta interviene chiedendo ragioni sulla procedura e cita l'art 33 del regolamento lo stesso che sia io sia Evangelisti avevamo citato proprio nella prima seduta di commissione. Tra il regolamento di consiglio e quello di commissione ci sono incongruenze e procedure diverse, la maggioranza, che aveva proprio i Piani Particolareggiati in scadenza, ha scelto la via più breve tra quelle che i vari regolamenti consentivano. Su questa storia Castellaneta e tutto il gruppo di Genova Nuova decidono di abbandonare l'aula e ricorrere al Tar, rinunciando poi a rientrare anche quando si votano i Piani Particolareggiati. Questo atteggiamento ha permesso che non ci fossero i numeri sufficienti per bocciarli nonostante la disponibilità di Rifondazione a votare contro se anche l'opposizione lo avesse fatto. Quello che molti (pds e popolari) non si aspettavano è che noi della lista 'Sansa' votassimo tre contro e solo uno a favore (Evangelisti), morale della favola Castellaneta con il suo bel gesto di uscire dall'aula, con la maschera dell'oppositore duro e puro, abbia in realtà aiutato la maggioranza a superare un ostacolo che poteva rivelarsi insidioso. Non molto degno di nota, infine, l'ordine del giorno che ha ricompattato la maggioranza e che invita sostanzialmente i costruttori a non esagerare!
26 Gennaio 98
Articolo 38 del regolamento consiliare.. in apertura di seduta è consentito ai Consiglieri rivolgere al Sindaco brevi richieste di informazione o notizie che consentano risposte altrettanto brevi senza possibilità di dibattito. Ho usato questo strumento per richiedere l'istituzione del Difensore Civico comunale, prevista dallo Statuto. Risponde Pericu manifestando stupore per la mancanza del Difensore Civico e promettendo il proprio interessamento, citando anche il suo programma a prova delle sue reali intenzioni. Ha aggiunto che per attenersi alle norme attuali potrebbe essere necessaria una modifica dello Statuto del Comune. Tra sei mesi chiederò nuovamente.

Franco Barchi

Essere o non essere
Per la fine di marzo (indicativamente per venerdì 27) stiamo organizzando un incontro rivolto a tutte le persone che in questi anni hanno seguito il lavoro di DeP, magari anche solo tramite NetWork, per vedere di chiarire ed eventualmente ridefinire le prospettive politiche del gruppo.
Per arrivare a questo incontro pensiamo sia utile scambiare preliminarmente le idee in modo da poterne discutere anche con chi non può partecipare o per pensarci un po' prima per meglio formarsi una propria posizione.
Intanto qui sotto c'è un intervento di Michela Costa. Nel numero di marzo, in cui invieremo tutte le informazioni dettagliate sull'incontro, metteremo altri gli interventi che speriamo ci giungano. Fate un piccolo sforzo, anche poche righe sono utili. Così i giornali potranno titolare "Dopo la conferenza programmatica di AN, la risposta di DeP!", o no?

In network con chi?
Come lettrice di NetWork sono rimasta un poco perplessa delle ultime vicende relative alla spedizione del nr. 40, ma soprattutto ... del nr. 40 in sé.
Mi spiego meglio: ritenevo un processo naturale che NetWork diventasse, attraverso Franco Barchi, il foglio di collegamento della lista Sansa, proseguendo nella sua funzione di informazione libera e critica sull’attività del Consiglio Comunale.
Certo questo significava avviare fra il gruppo DeP e il nuovo gruppo consiliare un percorso di discussione e di progettazione comune, in cui si andavano anche a chiarire alcune questioni di metodo e di sostanza: quelle che hanno costituito l’identità di NetWork in questi anni.
Al contrario, nel leggere l’ultimo numero mi sono resa conto che non c’è stato alcun processo in questa direzione (suppongo per merito degli uni e degli altri) e, sinceramente, non mi pare per nulla stupefacente che la spedizione di NetWork sia stata boicottata.
Per quale motivo gli altri componenti della lista Sansa avrebbero dovuto riconoscere come proprio (e quindi inviare dal gruppo consiliare) un notiziario “isterico” come quello ?
Non mi pare che la questione sia relativa al diritto di opinione e di critica individuale (chi firma un pezzo si assume come sempre la responsabilità di ciò che scrive), ma proprio alla referenzialità del prodotto nel suo complesso.
Voglio cioè capire, il foglio di collegamento a chi ed a che cosa mi collega ?
Qual’è il progetto di partecipazione che ne informerà i contenuti d’ora in avanti?
Naturalmente sono a disposizione per incontrarci una sera a discutere di questo anche con i componenti del gruppo consiliare Sansa, e rimando ad allora la risposta all’accorato appello “cacciate o grano”.

Michela Costa

Internet
Sono una ventina le persone che hanno richiesto di essere aggiornati sulle attività del gruppo via Internet, oltre le persone del gruppo. Se siete interessati basta che ce lo facciate sapere all'indirizzo di posta elettronica indicato qui in fondo.
Per i più affezionati è possibile ricevere anche le comunicazioni interne al gruppo.
Probabilmente quando leggerete queste righe sarà disponibile anche una versione HTML di NetWork. Purtroppo perderà almeno in parte l'aspetto a cui molti si sono abituati, ma così sarà più accessibile per coloro che sono poco cybernauti.

Glossario
HTML: Hyper Text Markup Language (linguaggio con cui vengono scritte le pagine Internet per il servizio World Wide Web - WWW)

Ricapitolando
Gli scritti firmati rispecchiano le idee dell'autore che se ne assume la responsabilità.
Chi è interessato a continuare a ricevere NetWork può richiederlo allo 010-2476295 o all'e-mail sotto indicato versando un contributo minimo di 15.000 lire per coprire le spese di stampa e spedizione di un anno.
Indirizzo temporaneo di DeP:
vico del fieno 5/7, 16123 Genova.
Telefono temporaneo di DeP:
010-2476295
e-mail: dep_ge@geocities.com
http://www.geocities.com/CapitolHill/Senate/1326
riunione gruppo: giovedì 21:00
c/o Noi per Sansa per Genova Via Garibaldi 14 (t. 5772243)
contributi tramite:
La Bottega Solidale scrl
* V. Vannucci 3C 16128 GE
* cc postale 24306169 causale: conto MAG n. 64 gruppo DeP

DeP